Gli spettacoli itineranti rappresentano una moderna variazione del più classico teatro di strada che sviluppa l’organizzazione e la produzione dello spettacolo all’interno di aree e spazi urbani, pubblici e di libero accesso.
Nel caso dello spettacolo itinerante, la performance è uno spettacolo in movimento, che cerca il suo pubblico, interagisce e si muove con esso, lo accompagna nello spazio fisico cittadino e lo porta con se’ in quello dell’immaginazione degli artisti.
La caratteristica più evidente, nell’organizzazione di spettacoli in movimento, è la loro marcata originalità.
Che si tratti delle più famose parate di trampolieri, o di spettacoli più innovativi e stravaganti, gli spettacoli itineranti di arte di strada sono sempre capaci di stimolare la curiosità di grandi e piccoli e di generare un gradissimo potere di attrazione, come è possibile ammirare nei sempre più numerosi festival di arte di strada organizzati in Europa e nel mondo.
La caratteristica itinerante rende dunque lo spettacolo in movimento, una perfetta soluzione per valorizzare e spettacolarizzare eventi con più punti di attrazione, sviluppati lungo percorsi, strade o gallerie commerciali, poichè l’organizzazione di eventi che prevedano spettacoli itineranti, è in grado di spettacolarizzare interamente ampi spazi e tragitti.
Lo spettacolo itinerante affonda le sue radici nell’organizzazione degli spettacoli della tradizione teatrale dall’antica Grecia. All’epoca il teatro aveva uno scopo didattico e politico, inteso nel senso di partecipazione all’organizzazione della vita della polis, la cui condivisione ricopriva un’importanza assoluta, tanto che lo Stato riconosceva il pagamento del “gettone di presenza” al pubblico che assisteva alle rappresentazioni.
Anche nello spettacolo itinerante, si ritrova dunque la stessa caratteristica strutturale delle rappresentazioni teatrali classiche, vale a dire la fondamentale relazione tra l’attore che si esibisce dal vivo, ed il suo pubblico che ne segue le azioni.
La componente “dal vivo” dello spettacolo itinerante, fa sì che la produzione e la realizzazione dello spettacolo sia sempre unica e mai uguale a se stessa, una rappresentazione “che ogni volta rinasce, rivive e rimuore fortificata dal consenso del pubblico “ (Silvio D’Amico, Storia del teatro). Lo spettacolo itinerante dunque, si pone in contatto diretto con il pubblico e sviluppa con esso un’interazione capace di generare un potere di attrazione talmente forte, che pubblico è indotto a seguire fisicamente lo spettacolo in movimento.
Rispetto al teatro classico e soprattutto in Italia, il teatro di strada e lo spettacolo itinerante vengono ancora associati alla figura del “busker”, quale artista che si esibisce a cappello.
Tuttavia sempre maggior importanza e successo stanno riscuotendo gli eventi artistici collegati alla figura di questi straordinari artisti.
La Francia è la nazione trainante in ambito di arte di strada con l’organizzazione di celebri festival di artisti di strada, come quelli di Aurillac e Chalon, ma anche l’Italia si sta avviando ad un riconoscimento dell’Arte di Strada da parte del Ministero della Cultura .
Aumenta infatti in misura esponenziale, l’organizzazione di appuntamenti di grande richiamo turistico, tra cui ricordiamo l’importante Salento Festival Buskers , un evento che porta ogni anno nella città estense migliaia di visitatori e turisti.